Passeggio lungo il centro storico centro storico lasciando alle spalle una grande piazza, un profumo da forno mi attrae. Immagino già pane, biscotti e un caffè. Un bar dalle grandi vetrate attira la mia attenzione. Entro. Il bancone del bar si presenta bene ai miei occhi: pane, focacce, pizze, brioches, trecce, muffin, pasticcini, biscotti. In sitesi una meraviglia.
Un grande bancone in legno, ferro nero e vetro. Tutto il locale ha un’atmosfera “industriale”, la scialbatura delle pitture rende ancora più evidente questa atmosfera, rafforzata da alcuni contenitori in ferro e legno di rovere in contrasto con arredi imbottiti ed illuminazione particolarmente raffinata.
Ma ecco arrivare il mio caffè con qualche biscotto e la mia attenzione si sposta tutta qui.
Il locale è molto frequentato, signore che si fermano a chiacchierare prima di andare al supermercato, altre, più giovani si ritrovano dopo aver accompagnato i figli all’asilo. Manager incravattati e dalle scarpe poco appropriate in pausa caffè.
Mi aggiro nel locale, trovo interessanti prodotti sottovuoto. Ho deciso ci torno anche in pausa pranzo. Ora però devo correre in cantiere sono in ritardo, compro qualche brioches, almeno addolcisco il carpentiere che mi sta attendendo già da quindici minuti.