Ci sono premi e premi. Nello sport, qualsiasi esso sia, non si può equiparare una vittoria olimpica a quella di una partita o gara dell’oratorio. Così vale anche per i premi d’architettura, ci sono quelli “importanti” e una serie di premi minori. Però è innegabile, vincere è sempre piacevole qualsiasi partita si giochi, sia che ci troviamo alle olimpiadi o all'oratorio. Così a distanza di poche settimane arrivano, inaspettatamente due premi.
Quello che mi da maggiore soddisfazione è il premio "Best of Houzz Service 2017" come riconoscimento non al design o all’architettura, ma si basa su più fattori tra cui il numero e la qualità delle recensioni ricevute durante il 2016 da parte dei clienti per cui ho lavorato. Il secondo arriva in modo indiretto, in occasione della fiera Klimahouse 2017, l’ Associazione Nazionale Italiana Case Prefabbricate in Legno - LIGNUS e l’Istituto Nazionale di Architettura - IN/ARCH, hanno deciso di istituire un "Concorso di Architettura in Legno" tramite auto-candidatura, per premiare le migliori architetture in legno prodotte in Italia negli ultimi 10 anni. Così è stata premiata come migliore abitazione plurifamiliare una residenza privata a cui ho collaborato alla progettazione e direzione lavori alcuni anni fa.
Entrambi i premi mi motivano a cresce professionalmente, sapendo che il frutto di tutto questo è dato grazie anche alla collaborazione e condivisione di idee, spazi e tempo con un gruppo di persone. Condivido con tutti voi questi piccoli risultati. Grazie.